Il Comitato difesa scuola pubblica chiede ai candidati sindaci di proporre assessori che sappiano dialogare con il mondo della scuola che ne conoscano le problematiche e abbiano la volontà di confrontarsi su proposte e idee in un percorso costruttivo, non calato dall’alto come evidentemente è successo finora, soprattutto nella vicenda della fusione degli Istituti comprensivi.
Sono talmente d’accordo su questa impostazione che mi impegno pubblicamente con il Comitato a discutere e a confrontarmi con loro sulla proposta di assessore alla pubblica istruzione chepresenterò una volta eletto sindaco di Pietrasanta. D’accordo con i partiti e i movimenti che mi sostengono aprirò un confronto con cittadini, associazioni e categorie per arrivare in tempi rapidi, e nel pieno rispetto della autonomia del sindaco, alla scelta dei componenti della nuova giunta municipale.
Ed in questo percorso l’attenzione al mondo della scuola, della formazione e del lavoro sarà determinante e trasversale, perchè su queste tematiche dovranno lavorare e confrontarsi tutti i miei assessori, e la nuova amministrazione comunale nella sua collegialità.