L’utilizzo dei proventi della tassa di soggiorno va discusso con categorie ed operatori. Anche a livello comprensoriale è necessario uno scatto in avanti per costruire una volta per tutte il brand Versilia. Dopo un’analisi attenta dei dati che emergono dal documento strategico della Regione “Destinazione Toscana 2020”, è chiara la necessità di lavorare al consolidamento di una ripresa ancora insufficiente per la stabilità complessiva del settore turistico. La proposta che elaborerò per il mio programma amministrativo metterà in primo piano la valorizzazione del ruolo dell’Osservatorio Turistico di Destinazione dell’Unione Comuni della Versilia, strumento da utilizzare per analizzare e condividere i dati reali che devono essere alla base di qualsiasi intervento. In maniera particolare, voglio condividere tutte le scelte da fare sul nostro territorio con gli stakeholders (albergatori, balneari, commercianti, sindacati di settore), tramite l’istituzione di un forum permanente, a partire appunto dalla decisione sulla destinazione dei proventi della tassa di soggiorno. Uno dei tanti aspetti del bilancio partecipato a cui credo fortemente.
Dobbiamo rafforzare la digitalizzazione dei servizi di promozione e commercializzazione a livello versiliese e realizzare un’infrastruttura di accesso wireless in standard WI FI per garantire la connettività gratuita ad Internet ai turisti che frequentano il litorale di Marina, selezionando un partner tecnologico che realizzi e gestisca il servizio tramite access point. Un servizio primario per adeguare il livello di offerta turistica. Dobbiamo promuovere e valorizzare il turismo legato all’arte e al nostro artigianato artistico creando eventi e manifestazioni che rafforzino sempre più il ruolo culturale di Pietrasanta nel mondo. La nostra città è in grado di sviluppare e stimolare una fitta rete di legami internazionali in campo artistico grazie alla maestria dei nostri artigiani e questo può creare un volano positivo per far apprezzare anche la bellezza del nostro territorio.
Resta centrale poi l’investimento sul brand Versilia. Promuovere gli eventi a livello unitario, magari con un portale dedicato, ma anche coordinare a livello versiliese la presenza ad eventi promozionali di livello nazionale risulta indispensabile per impiegare le risorse in maniere più mirata e funzionale in termini di riscontri. Se si riesce a valorizzare la Versilia nel suo complesso dal mare all’entroterra, dalla cultura, allo sport alla natura si può provare a destagionalizzare davvero l’offerta e contribuire alla tenuta del comparto turistico e dell’economia dei nostri territori.