Abbiamo presentato per l’approvazione del Consiglio Comunale di Pietrasanta una mozione alla quale attribuiamo importanza strategica decisiva per il nostro Comune.
Si tratta di un forte invito all’Amministrazione Comunale perché cominci ad impegnarsi con decisione e metodo per l’attuazione delle strategie di AGENDA 2030 per lo sviluppo sostenibile e per il raggiungimento dei 17 Obiettivi indicati dal Sustainable Development Goals, e inquadrati in un grande programma d’azione per un totale di 169 ‘target’ o traguardi.
Gli Obiettivi per lo Sviluppo danno seguito ai risultati degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (Millennium Development Goals) che li hanno preceduti, e rappresentano obiettivi comuni su un insieme di questioni importanti per il futuro del Pianeta: la lotta alla povertà, l’eliminazione della fame e il contrasto al cambiamento climatico, per citarne solo alcuni. ‘Obiettivi comuni’ significa che essi riguardano tutti i Paesi e tutti gli individui: nessuno ne è escluso, né deve essere lasciato indietro lungo il cammino necessario per portare il mondo sulla strada della sostenibilità.
Fin dal 2008 l’Unione Europea aveva promosso l’iniziativa denominata “Patto dei Sindaci” (Covenant of Mayors) rivolta ai Sindaci di tutti i Comuni europei per sostenere, con proprie e volontarie azioni, gli obiettivi della politica energetica comunitaria.
L’adesione al Patto dei Sindaci è volontaria ed impegna i sottoscrittori a predisporre un Piano d’Azione, con l’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 e a dare priorità all’azione climatica con tutte le azioni possibili informando e coinvolgendo i cittadini.
L’Unione Europea incentiva i territori, a partire dai Comuni a farsi protagonisti di politiche e misure locali che aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabili, migliorino l’efficienza energetica e attuino programmi sul risparmio energetico e l’uso razionale dell’energia.
Con la sottoscrizione i Sindaci e quindi le Amministrazioni Comunali si impegnano a preparare un Inventario di Base delle Emissioni e a presentare un Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC) in cui sono delineate le azioni principali che essi intendono avviare e concretizzare.
L’ ”Agenda Europea per lo sviluppo sostenibile” (10500/17), del 19 giugno 2017, sottolinea l’impegno dell’UE e dei suoi Stati Membri per raggiungere i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile entro il 2030 e la necessità di innalzare i livelli dell’impegno pubblico e della responsabilità e leadership politica nell’affrontare gli Obiettivi per lo sviluppo sostenibile a tutti i livelli; tra le 17 priorità di intervento figurano tra l’altro: la n. 7 che vuole “Assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni” e pone tra i suoi obiettivi quello di garantire l’accesso universale ai servizi energetici a prezzi accessibili, affidabili e moderni e di aumentare entro il 2030 la quota di energie rinnovabili nel mix energetico globale, nonché di raddoppiare il tasso globale di miglioramento dell’efficienza energetica; e la n. 11 che punta a “Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili” e che mira specificatamente a fornire l’accesso a sistemi di trasporto sicuri, sostenibili, e convenienti per tutti, aumentare l’urbanizzazione inclusiva e sostenibile e la capacità di pianificazione e gestione partecipata e integrata dell’insediamento umano in tutti i paesi, a rafforzare gli impegni per proteggere e salvaguardare il patrimonio culturale e naturale del mondo e ridurre l’impatto ambientale negativo pro capite delle città, in particolare riguardo alla qualità dell’aria e alla gestione dei rifiuti, nonché a aumentare notevolmente il numero di città e di insediamenti umani che adottino e attuino politiche e piani integrati verso l’inclusione,
l’efficienza delle risorse, la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici; e infine la n. 13 che spinge ad “Adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze” e che identifica come obiettivi realizzativi, tra gli altri, il rafforzamento della resilienza e la capacità di adattamento ai rischi legati al clima e ai disastri naturali in tutti i Paesi, l’integrazione nelle politiche, nelle strategie e nei piani nazionali delle misure di contrasto ai cambiamenti climatici, del miglioramento dell’istruzione, della sensibilizzazione e della capacità umana e istituzionale riguardo ai cambiamenti climatici in materia di mitigazione, adattamento, riduzione dell’impatto e di allerta precoce.
Noi siamo più che convinti che anche il futuro di Pietrasanta passi da questa rivoluzione per la tutela dell’ambiente e che per questo il Consiglio Comunale debba impegnare l’Amministrazione Comunale a adotta con coerenza scelte amministrative che si allineino e che facciano tesoro delle direttive europee.
Chiediamo al mondo della cultura, ai movimenti per la tutela ambientale, alle forze politiche consapevoli e alle cittadine e cittadini a cui sta a cuore il benessere del Pianeta e di Pietrasanta di sostenere questa nostra strategia.
GRUPPI CONSILIARI
PARTITO DEMOCRATICO DI PIETRASANTA
INSIEME PER PIETRASANTA
Ettore Neri – Capogruppo PD Pietrasanta
Nicola Conti – Consigliere PD Pietrasanta
Lorenzo Borzonasca – Capogruppo Insieme Per Pietrasanta