Lavorare concretamente per predisporre un progetto serio, ambizioso e coerente con la storia per riportare all’antico splendore la Rocca di Sala a Pietrasanta. E’ questo il mio impegno per ridare nuova vita a questo antico monumento, simbolo della città, e farlo tornare fruibile da parte di cittadini e turisti. Ho l’impressione che la Rocca, i recinti, la fortificazione e il percorso sino a palazzo Giunigi siano stati trascurate senza farne colpe a nessuno bene inteso ma è arrivato il momento di impegnarci a fondo per pensare ad un progetto di recupero e reperire i possibili finanziamenti statali, regionali o anche europei.
Il lavoro è senza dubbio impegnativo e delicato sia da un punto di vista economico, che progettuale. La mia intenzione è quella di rendere da subito maggiormente fruibile il percorso che dalla Piazza Duomo conduce alla Rocca di Sala, rafforzando la connessione con il centro, attraverso opportuna segnaletica e cartellonistica, sistemazioni del selciato e soprattutto con un sistema di illuminazione che possa rendere immediatamente più affascinate il percorso, di per sé già simbolicamente emozionante.
Il progetto di restauro della Rocca nel suo complesso dovrà a mio avviso avvalersi delle massime eccellenze professionali mondiali; per questo, riprendendo le varie tesi e i vari progetti già studiati nel tempo, sarebbe interessante indire un concorso di idee a livello internazionale il cui obiettivo sia il restauro della fortificazione e del Palazzo Giunigi per funzioni culturali espositive e musicali e che, inoltre, preveda un sistema per rendere più agevole e anche meccanizzato il percorso dalla piazza sino alla terrazza che “il guardo” include.
A tutto questo si dovrebbe aggiungere l’utilizzo di olivi per creare un percorso artistico che partendo dalla collocazione classica e vincente della Piazza del Duomo possa condurre sino alla Rocca stessa. Un grande progetto di valorizzazione che potrebbe ottenere contributi da parte delle fondazioni bancarie che sono sempre sensibili al recupero del patrimonio artistico. Penso che il futuro di Pietrasanta parta proprio dalla sua storia, per questo il mio impegno sarà massimo per creare le condizioni affinché il progetto che tutti i pietrasantini di fatto hanno in mente si possa realizzare.