L’intervento di Piero Mori e Mario Taiuti solleva per l’ennesima volta un tema a cui negli ultimi quattro anni l’Amministrazione comunale di destra non solo non ha dato risposta, ma su cui Sindaco e Giunta non hanno mai dato la sensazione di mettere testa e cuore.
Quello della valorizzazione del patrimonio documentale, culturale, storico e architettonico di Pietrasanta è un tema che a Giuvannetti & C. pare proprio non interessare.
Durante l’ultima campagna elettorale per le elezioni amministrative di Pietrasanta abbiamo avuto modo di rimarcare più volte che il tema della cultura e della formazione era e rimane decisivo per il futuro della Città; che lavorare per la crescita culturale di una comunità è ben altra cosa dalla mercificazione dell’arte e che l’arte, presa per se stessa e abbandonata a se stessa, rimane vuota e inutile perché per l’arte è fondamentale l’accompagnamento costante del processo culturale e della crescita culturale del suo intero contesto.
Anche per questo, lo scorso anno, abbiamo tanto insistito sul bisogno di dare rispeste rapide e concrete all’Archivio Storico Comunale che da troppi anni è senza una sede adeguata e idonea alla conservazione di documenti antichi, documenti che sono estremamente delicati e che rappresentano la memoria storica della nostra comunità.
La nostra proposta era e resta quella di proseguire i lavori di restauro e recupero dell’ex ospedale Lucchesi: “ nell’ambito della riorganizzazione e ricollocazione dei principali poli scolastici e culturali, – scrivevamo – sarà necessario tenere nella dovuta considerazione il ruolo che può giocare l’ex polo ospedaliero. Un’ipotesi da prendere seriamente in considerazione è quella della collocazione in questa sede di altri Uffici Comunali, della realizzazione di un polo di servizi per il Centro Storico o, anche in questo caso, della sistemazione dell’Archivio Storico.”
In questo modo potrebbero trovare una giusta collocazione le novanta tesi universitarie realizzate su Pietrasanta e anche ciò che resta dell’Archivio della Cooperativa di Consumo di Pietrasanta, lasciata in totale stato di abbandono in un locale degli ex magazzini della Cooperativa.
Ettore Neri
Pietrasanta, 4 settembre 2019