Al Presidente del Consiglio Comunale
Paola Margherita Brizzolari
p.c. Al Sindaco
Alberto Stefano Giovannetti
p.c. Ai Capogruppo
LORO SEDI
Pietrasanta 05/02/2020
Interrogazione: Interventi a tutela dei cani abbandonati
Premesso che, da più parti e da diverso tempo giungono segnalazioni preoccupate in riferimento alle modalità con le quali il Comune di Pietrasanta intende garantire la salute, la tutela, la cura dei cani in stato di abbandono.
Visto quanto disposto dalla Legge regionale 20 ottobre 2009, n. 59 – “Norme per la tutela degli animali. Abrogazione della legge regionale 8 aprile 1995, n. 43 (Norme per la gestione dell’anagrafe del cane, la tutela degli animali d’affezione e la prevenzione del randagismo)”.
Visto quanto disposto dalla Delibera n. 943 del 06/10/2015 – Linee guida per l’istituzione del Soccorso Animali.
Visto quanto disposto Delibera n. 1153 del 30/11/2015 – Recepimento dell’Accordo Stato Regioni e Province Autonome n. 60/CSR del 25 marzo 2015, che approva le “Linee Guida Nazionali per gli interventi assistiti con gli animali (IAA)”, in armonizzazione con la L.R. 59/2009.
Preso atto di quanto di positivo stanno facendo le associazioni di volontariato senza finalità di lucro per la tutela e la salute degli animali d’affezione e per garantire ai cani abbandonati tempi rapidi di adozione e, comunque, una buona qualità della vita in attesa dell’adozione.
Preso atto che in Versilia esiste un canile rifugio da tutti ritenuto di ottima qualità e convenzionato con la quasi totalità dei Comuni versiliesi.
Letto quanto dichiarato dall’Associazione LIDA sulla stampa in data 5 febbraio 2020.
Si chiede al sindaco:
Quale sia la strategia della sua Amministrazione per adempiere a quanto previsto dalle normative sopra richiamate al fine di ottemperare agli obblighi per la tutela degli animali.
Quale sia il quadro economico previsto per l’anno 2020 e quali gli indirizzi dati al riguardo dall’Amministrazione Comunale ai responsabili del servizio.
Se sia ancora in essere la convenzione con il Canile Rifugio Dacia di Massarosa, se si intenda confermarla e se, in caso contrario, quali siano le motivazioni dell’interruzione del rapporto.
Nel caso si sia interrotto il rapporto convenzionale con il Canile Rifugio Dacia quali siano state le istruttorie amministrative esperite e quali garanzie sulla saluta e la tutela dei cani si siano ottenute.
Certi di una risposta celere, si attende fiduciosi.
Ettore Neri
Capogruppo PD
Nicola Conti
Consigliere PD