La lettura sulla stampa degli scarni ed esclusivamente numerici resoconti dell’attività del Consiglio Comunale di Pietrasanta durante i due anni e mezzo dell’Amministrazione Giovannetti, induce ad una più approfondita analisi e ad un passaggio di esame dalla quantità alla qualità.
Devo dire, per quanto mi riguarda, che le 51 sedute del Consiglio Comunale a cui ho partecipato mi hanno consentito di trasferire una parte delle mie precedenti esperienze e conoscenze nell’azione, non semplice per chi si trova all’opposizione, di costruzione e presentazione di proposte concrete e riferite a specifiche azioni di politiche amministrative, ovviamente rivolte al miglioramento della qualità dei servizi pubblici e della qualità della vita dei cittadini.
Sono cose, queste, che non si fanno da soli ma che sono state possibili grazie al supporto decisivo delle forze politiche che hanno sostenuto la mia candidatura a Sindaco di Pietrasanta nel 2018 e delle liste ad esse collegate: Partito Democratico e Insieme per Pietrasanta e grazie soprattutto alla grande qualità dei miei compagni di viaggio in Consiglio Comunale: Nicola Conti con Luca Mori e Italo Viti, prima, e con il più giovane entrato Lorenzo Borzonasca, poi.
Con loro abbiamo dato vita e lo continuiamo a fare, secondo me con sempre maggiore qualità e lucidità di pensiero, ad una opposizione non schiacciata dall’azione amministrativa della maggioranza, propositiva, attenta ai bisogni dei cittadini e del territorio, determinata, scrupolosa e sempre sul campo, sempre al pezzo.
In Consiglio Comunale giungiamo sempre attenti, preparati e ci presentiamo sempre con proposte, approfondimenti, con una visione complessiva delle cose e del nostro progetto amministrativo.
Emblematiche, per chi voglia approfondire, sono da questo punto di vista le trentasette proposte che abbiamo presentato alla recente discussione del Documento Unico di Programmazione 2021 – 2023 e che avrebbero potuto delineare le visioni strategiche per un’amministrazione comunale rivolta al futuro, attenta alla politiche di equità, progresso, tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale e storico architettonico, difesa e sostegno sociale dei più deboli, scuola, sport, formazione, cultura, ecc.
Alcune fotografie emblematiche della storia di questi due anni e mezzo di opposizione che restano ben vive nella mia mente sono quelle iniziali della vittoriosa lotta contro lo scempio della “Pagoda” abusiva del Twiga, finita con l’ordinanza di sequestro e demolizione da parte della Capitaneria di Porto; la battaglia vittoriosa contro la cementificazione dell’ex Comparto 51 a Marina di Pietrasanta; lo scontro con la maggioranza sul “Conflitto di Interesse” e l’illegittimità degli affidamenti di appalti da parte del Comune ad Amministratori pubblici dello stesso; l’offerta alla maggioranza di una gestione unitaria e senza bandiere politiche della crisi derivata dalla pandemia ancora in corso; le azioni propositive rivolte alla Provincia di Lucca per la progettazione e il recupero della struttura scolastica dello Stagio Stagi; i tentativi di miglioramento della convezione con la Coop che avrebbero consentito una più efficace dotazione di servizi per la Città; le battaglie per l’adeguamento sismico di tutti gli immobili di proprietà comunale a partire da tutti quelli a destinazione scolastica; l’impegno per il mantenimento delle tutele al bosco della Versiliana e con queste la grande attenzione a tutte le piccole e grandi questioni di natura urbanistica e a tutte le gravi problematiche ambientali che assillano Pietrasanta.
Sono questi, ovviamente, stralci, spunti, fotografie puntuali, ma certamente non esaustive della grande mole di lavoro che abbiamo affrontato e sollevato.
Durante questo periodo, non semplice, si sono rafforzate anche le mie convinzioni rispetto al fatto che anche dall’opposizione si possa dimostrare di essere buoni amministratori pubblici e si possa ottenere anche, a volte superando il volere contrario della maggioranza, risultati buoni per il benessere del territorio e della cittadinanza.
Inutile dire che, per quanto ci riguarda, il bello deve ancora venire e che l’entusiasmo e la squadra crescono bene e che bene promettono per il futuro.
Ettore Neri
Capogruppo PD Pietrasanta
Pietrasanta, 08/01/2021