Prima di tutto vorrei ringraziare ancora una volta le migliaia di cittadini che ci hanno dato fiducia al ballottaggio del 24 giugno e garantiremo loro un impegno serio e costante non solo tra i banchi dell’opposizione ma soprattutto in città, in mezzo alla gente per continuare a dialogare con la comunità, raccogliere i bisogni e le richieste e portarle all’attenzione dell’amministrazione.
Trasparenza e partecipazione che chiediamo da subito anche al sindaco Giovannetti e alla sua squadra. Vogliamo la diretta tv, streaming e social dei consigli comunali e delle riunioni di Giunta. Noi l’avremmo fatta, se non hanno niente da nascondere ci aspettiamo che la facciano anche loro, la gente deve sapere quali decisioni vengono prese e da chi. Il centrosinistra a Pietrasanta ha una nuova classe dirigente unita e preparata, giovane ed appassionata, fatta di uomini e donne capaci di sognare e progettare un futuro all’altezza della storia e della tradizione di questa città. Non si torna più indietro le persone meravigliose che ho incontrato in questo percorso sanno guardare avanti e hanno ben chiaro l’obiettivo: tornare il prima possibile a dare a Pietrasanta una guida democratica, onesta e che guardi all’interesse non dei singoli ma della collettività.
Lavoreremo per garantire alle frazioni e ai quartieri più decoro e migliori servizi, più attenzione e più rispetto. Per questo riprenderemo da subito il contatto con i cittadini organizzando un nuovo ciclo di incontri pubblici su tutto il Comune. Vogliamo che l’Amministrazione Comunale ripristini la raccolta del verde porta a porta, che azzeri il piano della sosta e lo ridiscuta con i cittadini. Chiediamo al sindaco di costituire il Comune parte civile nel processo Tallio e che illustri al Consiglio Comunale e ai cittadini il suo piano di bonifica e sanificazione dei siti inquinati di Valdicastello e di Pollino-Falascaia. Diffidiamo il sindaco e la giunta dall’uso di acido peracetico. Richiediamo un piano di messa in sicurezza e ristrutturazione di scuole e palestre pubbliche.
Invitiamo il sindaco a recedere dal suo intento di demolire totalmente la scuola Stagio Stagi. Domandiamo al sindaco e alla giunta con quali idee e con quali progetti intende migliorare i servizi essenziali per la non autosufficenza e come intenderà muoversi all’interno della Conferenza zonale dei Sindaci e della Conferenza aziendale dei Sindaci Richiediamo con forza il ripristino dei rapporti con le associazioni che da sempre hanno collaborato al sistema di Protezione Civile cittadino. Queste tra le altre saranno le prime cose sulle quali stimoleremo e vigileremo sull’operato della nuova Amministrazione Comunale.