Le soste a pagamento nella città versiliese con la precedente amministrazione sono state estese negli orari e in nuove zone. Un allargamento che è servito solo a fare cassa. Questa ricerca spasmodica di nuovi incassi, ha però creato enormi disagi ai residenti del centro storico, penalizzando la vivibilità del capoluogo, ma credo anche ai visitatori e ai turisti in generale, con conseguenti ricadute negative anche sul commercio a Pietrasanta e a Marina. Inoltre, c’è stato un aumento della tariffa nella prima ora (quella più utilizzata) e una gestione troppo rigida e punitiva dei controlli, volta principalmente ad aumentare il numero delle sanzioni e i relativi incassi. Il tutto senza neanche aumentare di un posto i parcheggi esterni liberi, specialmente a ridosso del centro, obiettivo sul quale invece mi impegnerò.
Nella stesura del mio programma mi confronterò con cittadini e categorie e ho intenzione di proporre una riduzione degli orari delle soste a pagamento nel centro storico, in particolar modo nei giorni feriali, l’individuazione di spazi di sosta il più vicini possibili all’abitato per i residenti, e la “ stagionalizzazione” delle soste a pagamento a Marina di Pietrasanta. Credo sia inoltre necessario rivedere l’organizzazione della sosta breve, prevedendo un minutaggio iniziale gratuito più esteso o ritornando ad una tariffa più bassa nella prima mezz’ora. In ogni caso ci deve essere un atteggiamento più “aperto” nei controlli che devono pensare più a informare e prevenire che far scattare le sanzioni. Cercherò anche un confronto con le associazioni dei commercianti per organizzare assieme al Comune, in certi periodi dell’anno (estate a Marina, feste natalizie nel Centro), giornate promozionali per il commercio e il turismo con parcheggi “free” o meno costosi. Il tutto in un’ottica di collaborazione e confronto e non di imposizione, come mi pare poter dire sia successo finora.