Cava Fornace va chiusa senza se e senza ma e le parole dell’assessore regionale Fratoni non solo non ci soddisfano ma ci preoccupano. Nessun dubbio su Cava Fornace, se la Regione aveva paura dei risarcimenti poteva pensarci prima. Pietrasanta ha già subito i danni dell’imposizione e della chiusura troppo lenta dell’inceneritore, ora basta, la salute dei cittadini non ha prezzo o costo che tenga.
La discarica di Cava Fornace non è certo stata gestita in maniera trasparente in passato e oggi deve essere messa in sicurezza, completamente bonificata e chiusa in tempi certi prima che si arrivi ad emergenze difficilmente sanabili. Questa è la nostra posizione chiara e irremovibile, la stessa portata avanti in questi anni dal gruppo consiliare di opposizione del PD a Pietrasanta. È necessaria la volontà politica e tecnica di chi ha autorizzato l’impianto per raggiungere in tempi veramente celeri la chiusura della discarica.
Se la Regione ha fatto un errore di valutazione nel rilasciare l’autorizzazione, non ne deve pagare le conseguenze la salute dei nostri concittadini. È il momento di prendere decisioni e assumersi responsabilità. Non lasceremo soli associazioni e cittadini, dobbiamo pensare a Pietrasanta, insieme. Noi faremo la nostra parte, anche in questo caso.