In Italia abbiamo il grave problema del Covid-19, questo oramai lo abbiamo capito (quasi) tutti.
A #Pietrasanta abbiamo il problema del Covid-19 e del vulnus istituzionale causato dal silenzio, dall’inerzia, dall’assenza del Sindaco sul tema della tutela della Salute Pubblica.
Come noto
Il sindaco è il responsabile della condizione di salute della popolazione del suo territorio.
Allo stato attuale, per una modifica della legge 833/78 non sono più i sindaci a gestire il servizio sanitario anche se a essi sono affidati dal DLg 299/99 (decreto Bindi) poteri di programmazione, di controllo e di giudizio sull’operato del direttore generale delle ASL. I compiti del sindaco sono quindi comunque ampi, soprattutto il sindaco deve conoscere lo stato di salute della popolazione, deve prendere provvedimenti se le condizioni ambientali sono invivibili, se esistono pericoli incombenti e, per la direttiva Seveso, deve informare la popolazione dei rischi rilevanti cui è sottoposta.
La cosa raccapricciante è che questo “potere/dovere” a Pietrasanta non viene esercitato dal Sindaco, ma viene rimpallato con balletti grotteschi , vista la gravità della situazione, tra la Vice Sindaca Bartoli e il Plenipotenziario Assessore Mallegni.
Siamo preoccupati e sconcertati che anche quando è in atto una emergenza sanitaria mai vista in tempi recenti, a Pietrasanta, l’Amministrazione Comunale dia segnali inadeguati e non all’altezza della gravità del problema.
Ettore Neri
Capogruppo Partito Democratico Pietrasanta
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