Anno domini 2021 e come sempre i vecchi vizi vengono a galla.
Il Comune di Pietrasanta con tutti gli argomenti che potrebbero essere affrontati in questo periodo molto duro per il nostro paese non trova di meglio che fare una serata con tutti i crismi e pubblicità dei grandi eventi a memoria di Giorgio Almirante.
Chi era Giorgio Almirante? In questi anni si sono diffuse aneddotiche assai benevole nei confronti di questa figura a dir poco controversa.
Qualche dato? Eccoli: esponente del partito fascista italiano, segretario della rivista antisemita e razzista “La difesa della razza”, egli stesso scriveva “Il razzismo ha da essere cibo di tutti per tutti.”
Quando venne firmato l’armistizio aderì immediatamente alla Repubblica sociale italiana instaurata dal regime fascista in rotta.
Finita la guerra dopo essersi nascosto partecipo alla fondazione del Movimento Sociale Italiano diretta emanazione del fu partito fascista in barba alle leggi costituzionali.
Può annoverare una condanna per collaborazionismo con le truppe naziste, un’accusa di apologia del fascismo, una denuncia per vilipendio degli organi costituzionali dello stato, un’autorizzazione a procedere per pubblica istigazione ad attentato contro la costituzione e insurrezione armata contro i poteri dello stato.
Insomma, a dir poco, una figura di spicco della peggior storia italiana.
Ma ancora oggi alcuni sentono il bisogno di glorificarla e annacquarne i tratti autoritari alimentando confusione e svilendo la storia stessa e l’azione dei tanti che ci hanno permesso di arrivare alla Repubblica e alla democrazia.
Una sola parola. Vergogna!
Ettore Neri
Sando Donadel