La situazione dell’edilizia sociale a Pietrasanta è a dir poco sorprendente, soltanto 12 nuovi alloggi realizzati dal 2000 ad oggi ed un numero totale inferiore a quello di Comuni vicini con la metà della popolazione. Con la mia amministrazione ripartiremo facendo scelte ben precise e privilegiando la rigenerazione urbana, ed in particolare il recupero ad uso abitativo di immobili di proprietà comunale.
Inutile dire ‘daremo la casa alle nostre famiglie’ perché per dare casa gli alloggi vanno fatti con l’edilizia sociale. Se le case non le fai e favorisci solo l’edilizia privata restano solo gli slogan e quelli non danno pareti e tetti a chi rischia di finire in mezzo ad una strada. L’amministrazione Mallegni oltre a fare solo promesse ha cambiato la destinazione urbanistica dell’unica area prevista per edilizia sociale, privandosi dunque della possibilità di poter realizzare in una zona già urbanizzata di via Bugneta almeno 12 alloggi destinati a chi la casa non può comprarsela.
Il centrosinistra si prende un impegno preciso. Daremo nuovi alloggi ai nostri residenti che ne hanno bisogno ma non con nuovo cemento, bensì attraverso un’azione importante di rigenerazione urbana. Si è finora seguita una strada sbagliata facendo realizzare edilizia privata con il risultato di una vera e propria bolla edilizia e di un patrimonio enorme di invenduto, ora si deve cambiare rotta. Sono state cementificate inutilmente tante parti del territorio, noi invece lavoreremo sul patrimonio di immobili di proprietà comunale che spesso versano in pessime condizioni. Sappiamo come reperire i finanziamenti e come utilizzarli con noi l’edilizia sociale ripartirà e potremo così garantire la casa ai nostri residenti.