Natura, cultura, educazione e turismo condensati in un unico intervento capace di riscrivere il futuro di Fiumetto: un parco giochi di artisti. Un’idea dal forte potenziale attrattivo non solo per i bambini, ma anche per gli adulti. L’idea è quella di uno spazio attrezzato con giochi ed installazioni pensate e realizzate da artisti operanti o legati a Pietrasanta. Un “Parco giochi d’autore” che darebbe risposta anche a tutti quei bimbi che in Piazza Duomo giocano con le installazioni incuranti dei cartelli “vietato salire”.
Qui i bambini invece saranno invitati proprio a salire, a percorrere, ad usare opere di artisti e fare dell’arte un’attività utile anche alla loro crescita ed educazione. Senza tralasciare che Fiumetto avrebbe nuove opere d’arte all’altezza del nome di Pietrasanta. Esistono già meravigliosi esempi in altre città italiane ed Europee come i parchi realizzati da Isamu Noguchi, il giardino dei Tarocchi della Saint Phalle a Capalbio e non ultimo il recente Giardino Volante a Pistoia. Sempre più il turismo dedicato alle famiglie rappresenta una voce fondamentale del settore, Pietrasanta deve essere all’altezza del mercato e diventare punto di riferimento.
A Fiumetto vorremmo ripensare anche Piazza D’Annunzio e studiare un passo verso il mare con un percorso agevole per tutti con qualche punto di sosta, oltre ad una leggera struttura sopraelevata che unisca le due sponde per dare continuità alle passeggiate in riva al mare in ogni periodo dell’anno. Infine percorsi per la salute e lo sport in Versiliana ed il recupero dei fabbricati rurali nella “Pineta”. Ma tutto deve avere una strategia e un ‘idea di futuro per l’area e in qualche modo il Parco giochi d’autore ne è la chiave di lettura. L’idea è ambiziosa, portare la Pietrasanta artistica alla Marina ma in una versione fruibile da tutti, soprattutto dalle famiglie. Anche per questo sarebbe poi interessante una programmazione di eventi dedicati ai più piccoli che chiuda il cerchio e che faccia davvero di Fiumetto un luogo a misura di famiglia.