Visione e concretezza, sono queste le due linee guida della rivoluzione del centro storico di Pietrasanta. La riqualificazione della città storica va vissuta come insieme di potenzialità che tra loro devono convivere e darsi forza solo se residenti, attività commerciali e culturali saranno messe sullo stesso piano il centro storico potrà sviluppare al meglio le proprie potenzialità. Già sottolineata più volte la centralità del recupero della Rocca di Sala e di Palazzo Guinigi e del percorso di accesso, da anni si parla di una riqualificazione della piazza Carducci, ingresso al centro storico, è arrivato il momento di passare ai fatti: pedonalizzazione dell’area e pavimentazione con un arredo urbano di alta qualità.
Non è più sostenibile avere in un punto così importante una miriade di mezzi parcheggiati in modo selvaggio. Il Complesso ex Cooperativa di consumo rappresenta una delle migliori testimonianze dell’architettura industriale del primo novecento, per questo serve un concorso di idee internazionale per un progetto di riqualificazione e di riuso con destinazione non solo museale, ma anche di spazio vivo tra arti figurative e musica. Sul polo scolastico unico è un obiettivo che ci poniamo e che condivideremo con tutti i soggetti interessati ma solo dopo un’attenta verifica degli interventi necessari all’abbattimento del rischio simico. Altro impegno è quello sul fronte del ripopolamento del centro storico anche attraverso una serie di recuperi di immobili di proprietà comunale per nuovi alloggi di edilizia sociale da destinare anche alle giovani coppie e ai residenti.
Abbiamo in mente un diverso utilizzo anche per lo stabile della Stazione che dovrà essere a servizio della collettività sia per attività legate al turismo, sia per attività finalizzate alla sicurezza dei cittadini (con un sistema di videosorveglianza esteso all’intera area)”. Questi e tanti altri i progetti illustrati dal centro-sinistra che vanno verso un equilibrio perfetto tra sviluppo culturale e turistico e ricerca del benessere e della qualità della vita per i cittadini residenti. Tutto da rifare per sul fronte piano della sosta che ha penalizzato troppo cittadini e residenti e che quindi va rivisto.
Proprio sulla questione parcheggi necessari anche interventi importanti ed innovativi in diverse zone: le aree limitrofe alla stazione dovranno essere utilizzate per incrementare le dotazioni dei parcheggi liberi; l’area del Terminal Bus riqualificata e dotata di colonne per la ricarica di energia elettrica; nell’area della pesa il parcheggio potrà essere incrementato con una struttura moderna elevata a pilotis e giardino verticale, opera di basso impatto paesaggistico e tecnologicamente innovativa che aumenterà la possibilità di parcheggi gratuiti all’ingresso ovest della città.
