Non vedere la Bandiera Blu a Focette è una ferita per il nostro turismo e motivo di preoccupazione. Chi diceva che avrebbe risolto il problema in un mese, gettando quintali di acido peracetico alle foci dei fossi, non solo faceva propaganda, ma ha fatto perdere anche del tempo prezioso. Il centrodestra è riuscito nell’impresa di far perdere a Pietrasanta una Bandiera Blu nell’anno in cui sono raddoppiate, altro che dalla parte dei balneari ! Aver perso questa opportunità sulla base delle analisi delle acque dell’anno scorso, è dunque un motivo di preoccupazione sia per lo stato del nostro mare alle foci dei fiumi, sia per la nostra attività turistica.
A questo punto sono tre le Bandiere Blu che il nostro litorale deve riguadagnare, Focette, Motrone e Fiumetto, e noi ci impegneremo con forza su questo tema. Il progetto di intervento che la Regione Toscana ha finanziato, d’accordo con i Comuni e con GAIA Spa quale soggetto attuatore per migliorare la salute del mare, deve andare avanti ed essere ancora potenziato per quanto riguarda gli interventi su fognature, depuratori ed estensione della rete nelle zone non ancora servite.
E’ uno sforzo enorme, che deve essere rifinanziato continuativamente anche nei prossimi anni. Il lavoro sulle reali cause dei divieti di balneazione deve andare avanti in accordo tra i Comuni versiliesi, perchè il problema non riguarda solo Pietrasanta che ha la “sfortuna” di avere le foci sul proprio territorio, ma anche le amministrazioni limitrofi e dell’entroterra. E i divieti di balneazione danno un’immagine negativa di tutta la Versilia che invece, visto l’alto livello di offerta turistica garantita dagli operatori, meriterebbe ben altre classifiche.