L’ultimo Consiglio Comunale di Pietrasanta, come avevamo preannunciato, lo abbiamo vissuto, se si escludono i momenti degli appelli nominali e delle votazioni, da spettatori.
Infatti come rappresentanti del Partito Democratico e di Insieme per Pietrasanta avevamo deciso di non intervenire e di oscurare la nostra presenza video nella seduta del Consiglio per manifestare il nostro pacifico dissenso contro il comportamento non trasparente e ottuso dell’Amministrazione Giovannetti nella gestione dei lavori di Piazza Statuto.
Così abbiamo coerentemente fatto per tutta la riunione consiliare e questo ci ha consentito di osservare in profondità tutte le crepe, le lacune, le contraddizioni interne della destra che amministra il Comune di Pietrasanta.
La maggioranza, infatti, è riuscita ad entrare in contraddizione con se stessa anche in assenza dei nostri interventi e a palesare tutte le fragilità interne al punto che molti Consiglieri Comunali di maggioranza hanno appreso in diretta, con evidente sorpresa e rammarico, che l’Amministrazione di Pietrasanta ha perso, per carenza progettuale, il finanziamento regionale, di oltre sei milioni, per la realizzazione del nuovo polo scolastico della Marina.
Vogliamo intanto segnalare che l’Assessore al Bilancio ha presentato il “Risultato di esercizio 2020” con una enfasi immotivata, visto che l’accantonamento utilizzabile di oltre otto milioni di euro si fonda principalmente su risorse concesse dallo Stato per interventi a sostegno di cittadini e imprese a contrasto degli effetti economici della pandemia e ancora non investite; su stanziamenti di bilancio 2019 e 2020 per opere pubbliche ancora non realizzate e di più di 5,2 milioni di euro entrati nelle casse comunali per sanzioni e multe quasi tutte per infrazioni al codice della strada (i famosi autovelox con limite di velocità assurdi).
Ma ci preme anche far notare che, praticamente discutendo tra di loro, amministratori e consiglieri di maggioranza si sono scontrati sulla funzionalità delle Commissioni Consiliari, sulla pessima eredità amministrativa lasciata da Mallegni a Giovannetti (riorganizzazione della macchina amministrativa, situazione debitoria e fallimento del project financing per il Museo Mitoraj e, dulcis in fundo, per l’istituzione della fascia di rappresentanza per la Presidenza del Consiglio Comunale: portata per la seconda volta in votazione al Consiglio Comunale e per la seconda volta bocciata per l’assenza al voto di alcuni consiglieri della Lega e per il voto contrario dei consiglieri di Fratelli d’Italia.
Certo l’argomento è futile ed è inspiegabile che una tale banalità crei tanta agitazione nella maggioranza che, è sotto gli occhi di tutti, avrebbe da affrontare problemi ben più gravi e importanti per famiglie e imprese, ma questa ridicola vicenda certifica, a maggior ragione, lo sbandamento di un treno che oramai viaggia da troppo tempo senza guida e senza direzione.
Ettore Neri Capogruppo Consiliare PD Pietrasanta
Nicola Conti Consigliere Comunale PD Pietrasanta
Lorenzo Borzonasca Capogruppo Consiliare Insieme per Pietrasanta
Pietrasanta, 30 aprile 2021