Uno sgombero quello avvenuto agli ex-locali laboratorio del vecchio ospedale che è difficilmente comprensibile per la tempistica con cui è avvenuto. Le persone che sono state sgomberate, alcuni con problemi di salute evidenti, erano infatti da molti mesi presenti in quei locali e in questo periodo non avevano recato problemi a nessuno, tanto è vero che molte persone hanno gareggiato in buon cuore portando loro qualcosa da mangiare come gesto di sana solidarietà.
Buon cuore che non hanno evidentemente avuto gli amministratori del Comune di Pietrasanta che, proprio in coincidenza con le festività natalizie hanno deciso di compiere un atto che è tutto il contrario dell’insegnamento cristiano.
Diciamo subito che non accetteremo giustificazioni basate sul timore che si potessero innescare situazioni di pericolo per la società perché nessuna avvisaglia c’era stata in precedenza.
Non è comprensibile e non è giustificabile che si sia deciso di sgomberare delle persone in pieno inverno, con il freddo e la pioggia che caratterizzano proprio questa stagione dell’anno, e senza che i servizi sociali avessero preventivamente provveduto a trovare soluzioni alternative e dignitose. È vero che l’umanità è una dote sempre più rara nelle persone ma, senza troppi giri di parole, ci chiediamo perché il Comune ha proceduto in questo modo cinico e perché non si è lavorato con successo a possibili alternative per dare un riparo decoroso a chi nella vita è stato più sfortunato.
Pietrasanta è da sempre stata una città solidale e di accoglienza, caratteristiche queste che ne hanno contribuito non poco a farla diventare meta per molti artisti, artigiani e gente comune, oggi sembra evidente il rischio che questa nostra Città possa precipitare in un tunnel di disumanità.
Gruppo Consiliare PD Pietrasanta
Ettore Neri
Nicola Conti
Pietrasanta, 15 dicembre 2020