NOTTURNO (1992) – 2003 – CAPITOLO VII
VII Elettra non piangeva, con il volto di marmo, sprofondata in una comoda poltrona di un elegante salotto del suo ricco palazzo, sorseggiava, da una tazza di porcellana, un profumato the alle rose, lo sguardo fisso nel vuoto, muta. Aveva, da poco, finito di rispondere alle usuali domande dei carabinieri: “Si, Giuseppe era solo…