NOTTURNO (1992) – 2003 – CAPITOLO IV
IV Don Clemente, a quell’ora, era solito fare un breve riposo in poltrona. Si accomodava con un libro aperto tra le mani e, lette poche righe, lo adagiava sulla tonaca tesa dalle gambe aperte e dalla pancia prominente, socchiudeva gli occhi e avviava un sonno fatto di sibili e borbottii. Ma quello era stato…